Cosa succede ad Abisko quando arriva settembre: il fenomeno naturale che puoi vivere con meno di 50 euro al giorno nella Lapponia più selvaggia

Quando l’estate svedese lascia spazio ai primi sussurri dell’autunno artico, il Parco Nazionale di Abisko si trasforma in un teatro naturale di bellezza selvaggia che pochi luoghi al mondo sanno eguagliare. Settembre rappresenta il momento perfetto per scoprire questa perla della Lapponia svedese: le temperature sono ancora miti per gli standard artici, i colori autunnali dipingono il paesaggio di sfumature dorate e rossastre, e le prime aurore boreali iniziano a danzare nel cielo notturno.

Situato a circa 250 chilometri a nord del Circolo Polare Artico, questo santuario naturale di 77 chilometri quadrati offre esperienze autentiche lontano dalle rotte turistiche più battute, perfetto per coppie in cerca di avventure condivise nella natura più incontaminata.

Un paesaggio che toglie il fiato

Il Parco Nazionale di Abisko è una sinfonia di contrasti paesaggistici che raggiunge il suo apice proprio durante il mese di settembre. Le vaste tundre si tingono dei colori della ruska – il termine locale per indicare l’autunno polare – mentre i ghiacciai perenni delle montagne circostanti creano un contrasto drammatico con la vegetazione bassa che assume tonalità infuocate.

Il Lago Torneträsk, lungo 70 chilometri, si specchia nelle prime luci dell’alba artica, mentre le betulacee nane creano tappeti colorati che si estendono a perdita d’occhio. È in questo scenario che potrete vivere momenti di intimità e connessione con la natura che difficilmente dimenticherete.

Cosa vedere e vivere insieme

L’Aurora Sky Station

La funivia che porta alla stazione di osservazione delle aurore boreali rappresenta un’esperienza unica per le coppie. A 900 metri di altitudine, lontano dall’inquinamento luminoso, potrete assistere ai primi spettacoli di luci nordiche della stagione. Settembre marca l’inizio della stagione delle aurore, con notti che si allungano progressivamente e offrono maggiori possibilità di avvistamento.

Il sentiero del Re

Il Kungsleden attraversa il parco offrendo trekking di varia difficoltà. Per le coppie meno esperte, il tratto da Abisko a Abiskojaure (15 chilometri) rappresenta un’introduzione perfetta alla natura lappone, percorribile in una giornata con soste fotografiche e pic-nic romantici lungo il percorso.

Tjäktja Pass

Questa traversata di montagna offre panorami mozzafiato sulla valle sottostante e rappresenta una delle escursioni più gratificanti per chi cerca un’avventura più impegnativa. Il sentiero serpeggia attraverso paesaggi alpini unici, dove potrete fotografare renne selvatiche e flora artica.

Muoversi senza spendere una fortuna

Raggiungere Abisko richiede una pianificazione attenta ma non necessariamente costosa. Il treno notturno da Stoccolma rappresenta un’opzione romantica ed economica: le cuccette in compartimenti condivisi costano circa 45-60 euro a persona, mentre quelle private salgono a 80-100 euro. Il viaggio dura circa 18 ore, ma attraversa paesaggi incredibili che valgono ogni minuto.

Una volta arrivati alla stazione di Abisko Turiststation, tutto il parco è raggiungibile a piedi. Per escursioni più lunghe, considerate il noleggio di biciclette presso le strutture locali (circa 15-20 euro al giorno) o utilizzate il servizio di bus locale che collega i principali punti di interesse con tariffe intorno ai 5-8 euro a tratta.

Dove dormire spendendo poco

L’ostello del parco offre sistemazioni in stanze doppie private a partire da 60-80 euro a notte, inclusa la colazione. Le camere sono spartane ma pulite, con bagni condivisi e cucine attrezzate dove preparare i propri pasti.

Per un’esperienza più autentica, considerate le mountain hut lungo i sentieri del Kungsleden. Questi rifugi gestiti dall’associazione turistica svedese offrono letti a partire da 25-35 euro a persona in dormitori, con possibilità di cucinare autonomamente.

Il campeggio rappresenta l’opzione più economica: il diritto di libero accesso alla natura svedese permette di piantare la tenda gratuitamente, purché si rispettino le regole ambientali. Tuttavia, a settembre le temperature notturne possono scendere sotto zero, quindi assicuratevi di avere attrezzatura adeguata.

Sapori artici a prezzi accessibili

La cucina lappone offre esperienze gastronomiche uniche che potete vivere senza spendere cifre eccessive. Nei piccoli café del parco trovate zuppe di renna e salmone affumicato a 12-18 euro, mentre i piatti più elaborati nei ristoranti locali costano 25-35 euro.

Il consiglio più economico è fare scorta di ingredienti a Kiruna prima di arrivare al parco: pasta, riso, verdure e carne costano circa il 30% in meno rispetto ai negozi del parco. Le cucine condivise degli ostelli permettono di preparare cene romantiche con ingredienti locali come mirtilli artici, funghi selvatici e pesce di lago.

Consigli pratici per coppie

Settembre ad Abisko significa temperature diurne intorno ai 5-10°C e notturne che possono toccare i -5°C. Vestitevi a strati e portate sempre impermeabili: il clima artico può cambiare rapidamente.

Le scarpe da trekking impermeabili sono indispensabili, così come torce frontali potenti per le escursioni serali alla ricerca delle aurore. Non dimenticate powerbank e batterie extra: il freddo riduce drasticamente l’autonomia dei dispositivi elettronici.

Per le coppie fotografe, questo è il periodo ideale per immortalare paesaggi autunnali unici. La luce artica di settembre è particolarmente suggestiva durante le golden hour che, a queste latitudini, si prolungano per ore.

Il Parco Nazionale di Abisko a settembre vi regalerà ricordi indelebili: dall’emozione delle prime aurore boreali condivise sotto cieli stellati, ai silenzi profondi della tundra dove l’unico suono è il vostro respiro sincronizzato con quello della natura artica più autentica.

Quale esperienza artica di settembre ti attira di più?
Prime aurore boreali notturne
Trekking nella ruska dorata
Treno notturno romantico
Campeggio sotto zero
Sapori di renna locale

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